sabato 19 gennaio 2008

Le morti rosse

Non riesco a capire come si continui a parlare di morti bianche anzichè chiamarle con il loro vero nome:morti rosse.
Si perchè tra i complici e mandanti delle morti da lavoro,nei cantieri edili come nelle navi panamensi di" passaggio "a Venezia ,come alla Thyssen di Torino,ci sono anche i sindacati.
Gli stessi che hanno smesso di fare il proprio mestiere,ossia garantire il rispetto e la dignità degli operai,per fare solo "politica" e da sgabello al regime del governo Prodi.
Il comunista Ferrero parla di lacrime di coccodrillo riferendosi a Napolitano,non essendo in grado di spiegarci come mai l'Italia sia scesa all'ultimo posto nella sicurezza del lavoro nonostante le migliaia normative del lavoro nate solo per strozzare le aziende e per creare piccoli centri di comando ed "esproprio" di denaro pubblico:vedi commisioni e enti inutili che nascono dopo ogni nuova normativa emanata . Questo,anche grazie ad un governo di ex sidacalisti!!
La domanda nasce spontanea.
Perchè la magistratura spettacolo non ha mai incriminato oltre alle aziende,anche i sindacati,le autorità preposte e le stesse procure che non vigilano e intervengono subito?
E' più facile criminalizzare solo le aziende?E poi,perchè i vigili anzichè passare le giornate a fare solamente cassa sulle spalle dei cittadini con gli autovelox e tutte le diavolerie del caso, non vigilano anche sulla qualità della vita dei cittadini?
Caro Ferrero,le lacrime sono le nostre ma i coccodrilli siete voi!