sabato 3 maggio 2008

I comici travolti dal Tevere, dal Tamigi e dalla Senna

Lo Tsunami del politicamente scorretto e del vento liberale(liberale con la i finale), che in questi mesi sta attraversando l’Europa intera, inizia a dare i suoi primi frutti. Cancellata la sinistra comunista e socialista assieme agli ex missini che bivaccavano da decenni sulle sponde del Tevere ,lungo la Senna fino ad arrivare a quelle del Tamigi ,adesso hanno ricevuto dalla storia un documento di sfratto popolare senza se e senza ma; hanno ricevuto questo segnale forte e chiaro dalla rabbia della maggioranza silenziosa, che non vuole più essere ignorata e culturalmente emarginata. Una maggioranza silenziosa orgogliosa delle sue origini giudaico cristiane.

L’Europa,e questa è una bella notizia, si sta quindi finalmente risvegliando dal torpore e dal sonno della ragione,a cui i nostri sacerdoti (o imam ),del politicamente corretto,della religione marxista,dell’islam e di tutte le sue forme di invasioni barbariche più o meno violente,ci avevano costretto a subire e ad abituarci a questo triste declino quasi con rassegnazione.

L’Europa però sta finalmente rivendicando ad alta voce la sua libertà e la sua civiltà che non è certo quella islamica ne tanto meno comunista tanto cara ai nostri sacerdoti del relativismo.

Per questo dobbiamo continuare su questa strada, nella difesa dei nostri valori e della nostra tradizione e non dobbiamo quindi permettere ai forcaioli alla Di Pietro, o ai giacobini alla Vattimo o ai Masaniello alla Beppe Grillo di distoglierci dalle cose serie,dalle nostre battaglie liberali;a loro bastano gli applausi del sottobosco cinematografico e televisivo,dei giornalisti radical chic,dei loro commercialisti,dei comici come Prodi o del giovine Gheddafi,degli ingenui di professione e di tutta la parte parassita che si è sempre alimentata dallo Stato Predone.

A noi invece basta l’applauso della nostra storia,della nostra civiltà e del nostro futuro.

Shalom