venerdì 1 gennaio 2010

Il mio primo proposito per il 2010

E’ difficile parlare e fare politica in un Paese dove ancora si fa fatica a manifestare le proprie idee senza correre il rischio di essere calpestati o calpestare la sensibilità di chi la pensa diversamente ,come è difficile difendere il proprio credo religioso senza per questo venir accusati di fondamentalismo o correre il rischio di essere vilipesi e e ridotti al silenzio . E potrebbe sembrare fuori luogo partire con un nuovo blog solo per che non tutti frequentano Facebook,Twitter o quando i cittadini cui ci rivolgiamo hanno raggiunto un grado di disincanto e disinnamoramento verso la politica ,la religione,il lavoro,la famiglia e i valori che ci sono stati consegnati dalla storia dopo lunghe e feroci battaglie fatte dai nostri padri,non ne vogliono più sapere.
Ma dobbiamo farlo,dobbiamo trovare il coraggio di risvegliare la passione e la speranza di quelli che se ne stanno rintanati dentro i loro pc,telefonini ,dentro i bar o davanti alla televisione a lamentarsi di come vanno le cose,del degrado generale,di chi delinque e pretende rispetto,di chi non rispetta la libertà del singolo e lo opprime con le tasse e altre vessazioni,di chi in nome della propria religione,attacca o subisce passivamente l’imposizione di altre culture che non accettano l’integrazione,o come quelli che in nome dell’islam vogliono imporci la loro feroce teocrazia o come chi in nome di una delle tre ideologie totalitarie vuole imporci la sua visione distorta della libertà offrendoci un modello di vita liberticida.
Per questo nei miei post inserirò sempre le voci degli invisibili ,dei loro problemi e di chi non li aiuta,come le nostre donne,anziani e giovani,di chi non accetta il politicamente corretto e di chi non si fida più di questa classe dirigente che ha distrutto quello che un tempo era il Paese più bello del mondo.
Io non mi vergognerò mai di dire ai miei amici liberali,a voce alta, che sono un Liberale e per giunta cristiano anche se per loro è permesso dire solo liberal(e),accompagnato da socialista,democratico,ecc..ecc.. ma mai da cristiano. E dirò anche a voce alta di essere filo israeliano e filo americano,come ho sempre fatto nella mia vita e difenderò e lotterò sempre per le mie,le nostre Radici giudaico cristiane e per una società sempre più liberale e meno statalista.
Per questo auguro a me e a tutti noi un 2010 all’insegna della riscossa.