domenica 14 settembre 2008

Giuda,Tizio e Caio...


E bravo Gianfranco Fini. Certo il coraggio non gli manca davvero; lo stesso coraggio,che invece manca alla sua sgangherata truppa allo sbando,un po’ come quella del film di Alberto Sordi e Vittorio Gassman di ritorno dalla guerra. Insomma,la solita commedia all’italiana.

Dopo la folgorazione di Gianfranco Fini sulla via di “D’alemasco”,infatti Alemanno e La Russa anziché ricordare al loro ex capo (guai a chiamarlo cosi davanti a Berlusconi), i suoi democratici natali da figlio della Lupa,eccoli invece subito a stracciarsi (con una mano),finalmente la loro unta camicia nera, e con l’altra mettere un lucchetto alla loro poltrona,non si sa mai,mentre la solita Donna Assunta in alta uniforme,recitare il solito filmetto sull’ingratitudine di questo figlio adottivo diventato ormai troppo potente per ascoltarla.

E allora,tutti in piedi a battergli le mani,destra e sinistra.

 

Ora io mi domando,ma era proprio necessario? O forse Fini pensa che noi popolino e maggioranza silenziosa crediamo alle balle sue e a quelle degli ex comunisti quando rinnegano a mezzo stampa quello che invece sono e rimangono nell’anima,fascisti e comunisti a vita ?

 

Ma visto che la nostra società rimane pur sempre  una società di santi,poeti ed ex di qualcosa,a questo punto mi aspetterei dunque,per par condicio, un manifesto sottoscritto dai vari Veltroni e Max(ma si esageriamo), che nessuno può osare più definirsi “ Democratico “se prima non si definisce un anti Fascista,un anti Comunista o un anti Socialista,in questo caso socialista inteso come la mamma di tutte le guerre.

D’altronde ormai siamo grandi e lo sappiamo tutti,queste due religioni politiche figlie del socialismo sono indiscutibilmente quelle che hanno partorito più fame,morti e terrore in un secolo di vita. Tragedie,che nessuna somma di dittatori riuscì mai a compiere nei precedenti diciotto secoli e più,se da questa conta escludessimo la religione cristiana o peggio ancora, quella islamica.

Le cose strane del potere e della memoria corta.

 

Comunque,l’unica consolazione in questo mare di ex o post di qualcosa, ironia della sorte,rimaniamo noi Liberali con la (e) finale  che non corriamo il rischio di un futuro Tribunale dell’Aja o di rinnegare il nostro passato di Liberali, se non invece, purtroppo e ancora, lottare con i pochi mezzi che abbiamo,solo per spiegare a questa gente,che  i soli democratici,antifascisti e anticomunisti sono sempre stati e sempre lo saranno i Liberali in tutta la loro solitudine. La stessa solitudine che anche in questo caso non ci da coraggio e voce di ricordarlo a Lor Signori.

 

Claudio Saragozza