sabato 26 gennaio 2008

SHOAH

Un paio di settimane fa,durante i lavori del mio umile e casereccio Blog , alcuni amici e politici mi chiesero preoccupati come mai avevo deciso di inserire nel blog la bandiera Israeliana e se mai fosse prudente.

La mia risposta di ieri come oggi,è stata semplice e pesante come un macigno:

perché non voglio dimenticare quello che ha subito il popolo ebraico
perché ho paura dell’antisemitismo di sinistra,a mio parere peggiore di quello di destra
perché Israele è l’ultimo avamposto occidentale contro la guerra che l’islam ci ha dichiarato e perché infine nel nostro sangue fortunatamente corre ancora del sangue giudaico cristiano.

In questi giorni invece,dalle stesse persone che non capivano la bandiera Israeliana sul mio Blog assisto sbalordito alla parata del solito teatrino:tutti vogliono celebrare la Shoah, inclusi quelli che hanno fatto di tutto per auspicarne e auspicano la fine di Israele.
Ovviamente non parlo della patetica,noiosa e ipocrita politica estera del nostro baffetto-kid filo Hezbollah o dell’ex governo Prodi da sempre a libro paga dei petro-rubli

Parlo della gente comune,di quelli che accettano l’ebreo solo se viene catalogato e studiato come vittima dell’olocausto e quindi visto tra i” buoni come loro”. Non per amore,ma solo perché li aiuta a strumentalizzare politicamente l’olocausto;l’ebreo che difende e sventola la propria bandiera,invece per la sinistra è solo da abbattere ,in questo caso rovesciando e strumentalizzando i palestinesi.
Parlo anche di quella triste categoria di giornalisti ed intellettuali che da tempo vive a libro paga della Gauche e che oggi rifiuta Israele anche se solo invitata come figura centrale della Fiera del Libro di Torino;dimenticando “lor sinistri” il patrimonio culturale e politico,economico e religioso che i figli della Shoah adesso, come ieri i loro padri fecero, hanno dato all’umanità.
Parlo cioè dell’antisemitismo di sinistra figlio del socialismo; un antisemitismo trasversale che gioisce e diventa sovente orbo di fronte alla continua celebrazione di morte che il mondo arabo e gran parte dell’Europa gli auspica.
Parlo degli ebrei italiani(pochi per fortuna), prigionieri del circo mediatico ed economico della sinistra militante;che per beneficiare di titoli e onorificenze politiche o di ingressi gratuiti all’interno della Gauche,si spingono oltre,negando la realtà e facendo invece da spalla al negazionismo.


Io invece la Shoah la voglio vivere diversamente : vorrei dire a tutti quelli che sentono sinceramente il bisogno di celebrare il Giorno della Memoria senza ipocrisia e strumentalizzazioni politiche , di mettere almeno per un solo giorno ,sui vostri Blog o sui vostri Siti, la bandiera Israeliana.

Questa sarebbe già una risposta sincera e forte . Una risposta contro lo strisciante antisemitismo di destra e sinistra. Una buona opportunità per celebrare il Giorno della Memoria.

p.s. consiglio a tutti la lettura del bel libro di Gadi Luzzato Voghera : “Antisemitismo a sinistra”.
http://saragozzaclaudio.blogspot.com/