mercoledì 12 marzo 2008

Un motivo per cui varrebbe la pena votare PDL: Fiamma Nirestein.
Volentieri pubblico la lettera aperta di Fiamma che assieme a M.V.Brambilla rappresentano la parte pulita del futuro partito di Fini.

FIAMMA NIRESTEIN
I perché della mia scelta

Cari amici,
mi faccio viva solo ora perché, come potete immaginarvi, mi sono dovuta organizzare per affrontare tutto quello che concerne la campagna elettorale, un mondo per me completamente nuovo.
Perché ho deciso di prendere parte a questa esperienza politica? Perché ho deciso di accettare l'invito del Popolo delle Libertà? Cosa c'entra tutto questo con la mia storia e con le mie battaglie?
Intanto molte risposte le trovate qui sotto, nella conferenza stampa di presentazione della mia candidatura avvenuta ieri a Montecitorio.
A seguito delle polemiche di ieri, a quanti esprimono il loro disappunto per la mia presenza in una lista nella quale è stato inserito anche Ciarrapico, dico che considero la sua presenza un fenomeno di scarsissima importanza. Peccato che lui sia stato inserito, come mi sentirete dire nel video.
Ambedue le parti costituenti del Popolo delle Libertà mi hanno fatto contemporaneamente la loro proposta e, come un altro numero di candidati esterni fino ad oggi al mondo della politica, non sono in quota di nessuno dei due partiti, ma per la coalizione del Pdl. Ritengo l'esperienza di un grande fronte per la libertà e per la democrazia un passo importante verso la costituzione di un nuovo capitolo di democrazia italiana, qual è il bipolarismo. Non c'e dubbio che questa coalizione sia quella che ha difeso meglio il diritto d’Israele e che ha portato avanti con fermezza la lotto contro il terrorismo, mente dall'altra parte troppo spesso si andava a braccetto con Hezbollah e siinneggiava a Hamas come a un possibile interlocutore. Questi sono fatti incontrovertibili.
Desidero dare il mio contributo ad un’alleanza antiterrorista, filoisraeliana, filoamericana, che propugni quei valori propri della cultura dei diritti umani. Cultura che costituisce l’essenza del mio percorso, fin dai tempi della lotta femminista alla quale presi parte, e che oggi continuo a sostenere su questa strada perfettamente coerente, per la battaglia di difesa della nostra civiltà.