La notizia è una di quelle che passano inosservate,specie nella stampa locale, da sempre particolarmente sensibile al decoro e all’immagine della sinistra. Why not mr. Cacciari ?
La notizia è che il ponte di Calatrava probabilmente è a rischio “crollo”. Ebbene si! Dopo il crollo della qualità di vita dei Veneziani,anche il ponte “inutile” non vuole essere da meno.
20 milioni di euro il costo totale previsto a fine opera. 20 milioni di euro per un ponte inutile come inutile è per i cittadini di Mestre la truffa del progetto Tram.
A Cacciari,non importa se nel frattempo a Venezia le aziende chiudono i battenti, superando quelle che invece li aprono ; ovviamente escludendo le aziende criminali di stampo etnico,sempre più agguerriti e padroni incontrastati della nostra vita e delle nostre città, soprattutto di Venezia.
Il degrado sociale,economico ed ambientale della città dei Dogi, ormai sta raggiungendo limiti un tempo inimmaginabili:ci sono zone di Mestre dove tanto per intenderci,quartieri simbolo come Harlem, al confronto diventano più sicuri di Manhattan e dove girare nelle calli di Venezia diventa quasi come passeggiare con il portafoglio in mano vicino ad un campo nomadi.E questa per noi,credetemi è la semplice quotidianità.
Immaginate invece se questi 20 milioni di sperpero di denaro pubblico,fossero stati investiti nella sicurezza,a favore delle nostre Forze dell'ordine,nelle scuole e negli ospedali(al Lido di Venezia per esempio),cosi come nell’assistenza agli anziani e negli asili nido.
20 milioni di euro investiti nella politica a favore delle famiglie medie sempre al limite della povertà,investiti nella viabilità di Mestre , nelle strutture fatiscenti delle reti fognarie dove a volte basta un piccolo temporale come l’anno scorso per allagare tutta Mestre e Marghera.
Oppure averli investiti anche nella politica a favore delle aziende (leggi flat-tax),tanto per far riaccendere la passione e rivivere l’artigianato tipico Veneziano, piuttosto che solo in quello turistico,che ha solo finito con il ridurre Venezia ormai ad una vecchia pellicola ingiallita dai cinesi e dai rom.
Ma forse..... sarebbe stato meglio investirli nell’educazione morale e civica dell’attuale classe dirigente e di chi li ha votati.
La notizia apparsa su Libero forse passerà inosservata dai nostri media locali,ma non alla gente perbene:noi Liberali di certo non lo dimenticheremo.
20 milioni di euro per il nulla.
La notizia è che il ponte di Calatrava probabilmente è a rischio “crollo”. Ebbene si! Dopo il crollo della qualità di vita dei Veneziani,anche il ponte “inutile” non vuole essere da meno.
20 milioni di euro il costo totale previsto a fine opera. 20 milioni di euro per un ponte inutile come inutile è per i cittadini di Mestre la truffa del progetto Tram.
A Cacciari,non importa se nel frattempo a Venezia le aziende chiudono i battenti, superando quelle che invece li aprono ; ovviamente escludendo le aziende criminali di stampo etnico,sempre più agguerriti e padroni incontrastati della nostra vita e delle nostre città, soprattutto di Venezia.
Il degrado sociale,economico ed ambientale della città dei Dogi, ormai sta raggiungendo limiti un tempo inimmaginabili:ci sono zone di Mestre dove tanto per intenderci,quartieri simbolo come Harlem, al confronto diventano più sicuri di Manhattan e dove girare nelle calli di Venezia diventa quasi come passeggiare con il portafoglio in mano vicino ad un campo nomadi.E questa per noi,credetemi è la semplice quotidianità.
Immaginate invece se questi 20 milioni di sperpero di denaro pubblico,fossero stati investiti nella sicurezza,a favore delle nostre Forze dell'ordine,nelle scuole e negli ospedali(al Lido di Venezia per esempio),cosi come nell’assistenza agli anziani e negli asili nido.
20 milioni di euro investiti nella politica a favore delle famiglie medie sempre al limite della povertà,investiti nella viabilità di Mestre , nelle strutture fatiscenti delle reti fognarie dove a volte basta un piccolo temporale come l’anno scorso per allagare tutta Mestre e Marghera.
Oppure averli investiti anche nella politica a favore delle aziende (leggi flat-tax),tanto per far riaccendere la passione e rivivere l’artigianato tipico Veneziano, piuttosto che solo in quello turistico,che ha solo finito con il ridurre Venezia ormai ad una vecchia pellicola ingiallita dai cinesi e dai rom.
Ma forse..... sarebbe stato meglio investirli nell’educazione morale e civica dell’attuale classe dirigente e di chi li ha votati.
La notizia apparsa su Libero forse passerà inosservata dai nostri media locali,ma non alla gente perbene:noi Liberali di certo non lo dimenticheremo.
20 milioni di euro per il nulla.