I voti del PDL nel Veneto , sono andati alla Lega per tre motivi:
Il “tradimento” della Brambilla verso i Circoli della Libertà del Veneto.
L’assenza nel territorio da parte dei Baronetti del PDL
Garanzia da parte della Lega Nord di risolvere il problema della sicurezza=libertà e del federalismo=ricchezza del Veneto.
Ho ancora davanti a me le facce sconsolate dei dirigenti Veneti dei Circoli della Libertà abbandonati a se stessi subito dopo la presentazione delle liste elettorali. Un esercito abbandonato a se stesso per settimane intere senza alcuna comunicazione da parte della nomenclatura Milanese e Romana. Un esercito di persone perbene offeso dal silenzio della Brambilla e dalla sensazione di essere stati usati e abusato della loro fiducia; e per questo subito dopo e intelligentemente catturati dalla umile e attenta Lega Nord. Catturati dalla Lega anche perché per mesi il liet motiv dei Circoli era quello di sparare il fuoco amico contro il Governatore Galan,piuttosto che “aiutarlo”.
Un esercito di persone perbene catturati dalla Lega Nord perché materialmente presente nel territorio con i suoi uomini pronti ad ascoltare i bisogni della gente. Una Lega che ha saputo dialogare anche con il mondo Liberale da sempre snobbato dai Baronetti del PDL salvo l’unico uomo politico attento ai bisogni della gente come l’amico Cesare Campa.